domenica 11 gennaio 2015

C'era una volta la leggenda dei Cavalieri dello Zodiaco

  
Saori/Isabel e Seiya/Pegasus
 
Lo so, non è una novità. 
Il mio non è neppure il primo o l'ultimo blog che ne parla.
Avrei potuto farne a meno? No di certo. Avrei voluto farne a meno? Neppure.
Finalmente l'8 Gennaio è arrivato e ho potuto finalmente vedere in tutto il suo splendore (?) il film in CGI: Saint Seiya: Legend of Sanctuary.
Il titolo evoca immediatamente di cosa si tratta, però è bene dire che da qui in poi si tratterà di spoilerare un po' di cose. Cercherò, ovviamente, di non esagerare anche se voglio vedere le manine alzate di tutti coloro che non hanno già visto, in "qualche" modo, la versione subbata.
Dunque, dicevamo, il titolo evoca immediatamente immagini care a chi, come me, era adolescente quando Junior TV mandava in onda un cartone animato dal nome 'I Cavalieri dello Zodiaco'. Diciamocelo, leggere l'oroscopo, dopo la messa in onda dei 96 episodi della serie classica, non è stata più la stessa cosa!

Fine o inizio?


-Post pubblicato su un altro mio blog all'inizio dell'anno che sto cancellando. Per questo non ha molto senso ma mi dispiaceva cancellarlo, così l'ho sposato di qua...-
 
Ogni volta che arriva la fine di un anno, ecco che iniziano i bilanci. Io, personalmente, odio questa parola. Probabilmente dipende dal lavoro che faccio che m'impone di analizzarli. Eppure è inevitabile. Anche se tento di evitare di cadere in questa trappola tutti gli anni, qualcuno finisce comunque per farmi la fatidica domanda: Cosa ti aspetti dal nuovo anno? Così scatta in me un meccanismo perverso che, piuttosto che spingermi a fare la lista dei desideri, mi porta a ripensare all'anno ormai andato.
L'anno che sta per spirare - cielo che immagine triste - non è stato effettivamente come gli altri che lo hanno preceduto. Sono maturata molto in questo 2014, in parte perché sono accadute cose brutte. Avete mai pensato che dalle esperienze positive non impariamo quanto da quelle negative? A me è successo spesso così. Soffro della cosiddetta sindrome dell'invincibilità...

Pronti, partenza, via!

Mi rendo conto solo ora che è una cosa che desidero fare da molto tempo. La pigrizia, il lavoro, le mille cose da fare ogni giorno mi hanno sempre distratta dall'idea di scrivere attraverso un blog.
Scrivo da molto tempo in realtà. Ho cominciato da bambina, in effetti, e non mi sono mai fermata. Non ho mai pubblicato nulla però. Nulla fino all'anno scorso quando un sito di fanfiction mi ha dato la possibilità di mettermi alla prova.
Ed eccomi qui. A tentare di rendere un po' meno privati i miei pensieri e condividere qualcuna delle mie storie perché è questo che si fa in un blog, vero?
Non solo, mi direte voi!
Il mio nome è Mary. Il mio cuore è una stella di carta. Battendo, registra parole che fanno luce nella mia vita. Sulla mia vita.
Chi passa di qua, è libero di curiosare.